Ieri 20 giugno 2011 è andata in onda su Italia Uno la seconda puntata della docu-fiction Tamarreide, condotta da Fiammetta Cicogna.
Il reality show ha totalizzato una media di un milione ottocento mila telespettatori con un 7% di share, nonostante le polemiche nate durante la settimana sui contenuti e sui protagonisti del programma, evidentemtne poco adatti e poco educativi per un pubblico sicuramente di giovani telespettatori.
Eppura Tamarreide è andata in onda ugualmente, confermando la vacuità dei suoi contenuti, l'assoluta inutilità della sua programmazione e il livello davvero più basso di televisione che si sia visto negli ultimi tempi, Grande Fratello compreso.
Gli otto concorrenti hanno fatto tappa nella città di Napoli dove tra prove inutili e incontri improbabili, hanno dimostrato il loro temperamento da non emulare assolutamente, che nulla ha a che vedere con l'essere tamarri, ma più che altro ricorda molto da vicino la volgarità e la maleducazione.
Storie d'amore (o di sesso?) nate a tavolino in perfetto stile reality show, litigi con bicchieri che volano e linguaggio scurrile e non adatto ad un programma di prima serata...cosa altro aggiungere?
Ah sì, l'espulsione di una delle concorrenti, a causa del suo temperamento durante i litigi (non che gli altri avessero fatto di meglio!) o più probabilmente, perché non tollerata dalle altre galline del pollaio...insomma, un vero e proprio plebiscito ha fatto sì che la concorrente Angelica fosse esclusa dal gioco, per votazione dei suoi compagni d'avventura...
Così i tamarri restarono in sette, verso la terza puntata (ma speriamo anche di no!). Cosa dovremo aspettarci la prossima settimana?
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